Ciurma Van Der Decken

Nel capitolo 606, durante il viaggio nelle profondità marine, la ciurma di Rufy incontra un pirata molto famoso nelle leggende dei marinai: Van Der Decken, capitano dell'Olandese Volante.
Dalle parole di Brook scopriamo che quest'ultimo è un pirata famoso per aver ucciso i propri compagni gettandoli in mare in un momento di pazzia, prendendosela in seguito anche con Dio stesso. Proprio per questo motivo fù punito, condannato ad un'eternità di torture e a vagare nell'oceano per sempre.
In realtà qualche capitolo dopo scopriamo che la leggenda non è del tutto vera: Van Der Decken è realmente esistito ma morì sull'isola degli uomini-pesce e quella vista dalla ciurma è davvero l'originale Olandese Volante ma il suo capitano non è altri che Van Der Decken IX, pronipote del vecchio capitano.

Van Der Decken IX

Capitano dell'Olandese Volante e della ciurma dei Pirati Volanti.
E' un uomo-pesce di tipo squalo testa di toro giapponese: ha un aspetto piuttosto bizzarro con le spalle che superano il collo, ha 4 gambe ed indossa sempre un cappello che copre in parte gli occhi.
Ha mangiato il frutto del diavolo Mato Mato (che in giapponese significa target, bersaglio) della categoria Paramisha.
Proprio per aver mangiato un frutto, Decken è continuamente ricoperto da una bolla per evitare di perdere i propri poteri a causa dell'acqua.
E' ricercato da tutto il regno di Ryugu poichè è da 10 anni ormai che perseguita la principessa Shirahoshi, mandandole tramite il proprio frutto dei regali d'amore piuttosto pericolosi (come asce, spade o palle chiodate).
Nel capitolo 613 decide di stringere un'alleanza con Hodi Jones per far cadere il regno di Nettuno e poter finalmente sposare Shirahoshi, così da mettere le mani sul suo potere e sui tesori della famiglia reale. Si dichiara alla principessa ma ella rifiuta affermando che Decken non è semplicemente "il suo tipo"; per vendicarsi di lei e di Rufy, che la difende continuamente dai suoi regali pericolosi, decide di lanciare contro Shirahoshi e tutta Fishman Island l'unica cosa impossibile da fermare: il relitto della nave Noah.

Oonyuudou Wadatsumi

Membro della ciurma dei Pirati Volanti e uomo-pesce gigante di tipo pesce palla tigre.
Lo incontriamo per la prima volta nel capitolo 606 quando inizialmente salva la nostra ciurma dalle fauci di Ankoro.
E' un uomo-pesce molto grande con una capigliatura abbastanza particolare che fà da contorno all'intero volto, due occhi piccoli e molto distanziati tra loro ed è piuttosto tozzo come corporatura.
Non sembra particolarmente intelligente, anzi ha una mentalità molto da bambino e segue ciecamente gli ordini di Decken; trasporta l'Olandese Volante tirandola con una corda, come farebbe un bambino con il proprio palloncino.
Come dice anche la ciurma stessa, Wadatsumi assomiglia moltissimo ad un Umibozu: l'Umibozu che significa letteralmente "monaco del mare" è uno spirito che fà parte della tradizione popolare giapponese; è solitamente rappresentato proprio come un monaco gigante e si narra che, nei momenti d'ira, pretendesse dalle navi un barile che avrebbe usato poi per allagare la nave con l'acqua del mare. Per questo motivo i marinai offrivano all'Umibozu un barile senza fondo in modo che non potesse mai riempirsi d'acqua.

Ankoro

E' una rana pescatrice (o coda di rospo) e anche lui fà parte della ciurma.
Si nasconde tra i fondali bui e con l'escrescenza luminosa che ha in fronte attira le navi per mangiarle.
E' il primo membro della ciurma che i pirati di Cappello di Paglia incontrano e non vengono divorati solamente grazie all'intervento di Wadatsumi.



A cura di Gear 2nd